Tomahawk da record sul Lago di Como
L'anno e mezzo appena trascorso è stato difficile sotto moltissimi aspetti per tutti noi e concordano anche Nicola e Stefano, titolari del ristorante Il Diavolo L'acqua Santa di Como, che ancora combattono la loro battaglia per ottenere ciò che spetta loro a causa delle chiusure forzate per via della pandemia.
Una volta riaperte le porte del ristorante di via San Giacomo (Quarcino) non si sono lasciati prendere dallo sconforto, anzi hanno voluto superare se stessi con una sfida tutta culinaria: preparare un Tomahawk da record!
Unica per dimensioni e bontà, si tratta di una bistecca con l'osso tipica del Nord America, che prende il nome dall'antica scure usata in passato dai nativi americani proprio per merito del lungo osso che la caratterizza. Le origini sono spaventose, così come lo sono anche le sue dimensioni!
Scottona di manzo allevato nel Parco Valle Curone e Montevecchia in Lombardia, il Tomahawk cucinato rigorosamente alla griglia dallo chef Nicola pesava ben 3,2 kg, un peso da record dalle nostre parti!
Le fibre sottili che compongono questa bistecca, insieme al grasso marmorizzato (che ricorda il pregiatissimo manzo Kobe) la rendono tenera e succosa, nonché molto saporita ed aromatica: la vera regina della brace! La carne infatti si scioglie letteralmente in bocca rilasciando tutto il suo gusto deciso e allo stesso tempo delicato, naturalmente dopo una cottura al sangue, dopo la quale il cuore deve raggiungere e non superare la temperatura di 35°C.
Se vi siete lasciati incuriosire da questa bistecca da record, non vi resta che provarla! Sarà necessario prenotare in anticipo, in modo da dare il tempo a Stefano e Nicola di organizzarsi e procurare un Tomahawk degno di questo nome!